Intervista al Sindaco in merito alla situazione e alle iniziative per la prevenzione del gioco d’azzardo

LA REGIONE ABRUZZO, DAGLI ULTIMI DATI AGGIORNATI AL 2020 SI CONFERMA MAGLIA NERA PER RACCOLTA E SPESA SU RETE FISSA (SALE GIOCO). COME INTENDE IL COMUNE DA LEI AMMINISTRATO CONTRASTARE TALE CONDIZIONE? SONO STATI GIÀ EFFETTUATI INTERVENTI SPECIFICI?
SINDACO: “Le iniziative per contrastare questo fenomeno possono essere molteplici, ma non vogliamo intraprendere degli interventi SPOT che servono ad attirare l’attenzione sull’argomento senza entrare nella sostanza, noi vogliamo essere concreti nelle proposte. A tal proposito intendo convocare un consiglio comunale dove poterci confrontare e dove sicuramente emergeranno varie proposte. Sale da gioco non sono presenti sul nostro territorio ma non possiamo negare la presenza di slot in alcuni locali”.

IN TEMA DI GIOCO D’AZZARDO COME IL COMUNE DA LEI AMMINISTRATO INTENDE AGIRE SULLA PREVENZIONE?
SINDACO: “Negli scorsi giorni abbiamo indetto un incontro invitando i rappresentanti di tutte le categorie e gli adulti strategici che potrebbero intercettare, oltre a tutti gli altri bisogni, anche quelli legati al gioco d’azzardo. Il nostro parroco, non più tardi di un mese fa, si è fatto promotore di diverse attività svolte all’interno della parrocchia invitando i cittadini a interessarsi a questo problema e a confrontarsi con gli esperti ed inoltre, ha dato la possibilità ai Professionisti della ASL 02 di aprire uno sportello d’ascolto dedicato”.

SECONDO LEI, QUANTO SAREBBE UTILE L’APERTURA DI UNO SPORTELLO D’ASCOLTO DEDICATO AL GIOCO D’AZZARDO ALL’INTERNO DEI SERVIZI POLITICHE SOCIALI E SERVIZI ALLA PERSONA?
SINDACO: “Sappiamo quanta diffidenza vi è dietro questa problematica e quanto uno sportello d’ascolto dedicato sul nostro territorio sia di fondamentale importanza” .